Codutti Giovanni

Giovanni Codutti (classe 1933) ha compiuto Studi classici ed è oggi dirigente industriale in pensione. Nel corso degli anni ha coltivato grande passione per la sua regione, il Friuli, conducendo ricerche su documenti storici legati alle invasioni romane e barbariche, ma anche, e soprattutto, cercando di valorizzare il patrimonio linguistico friulano.
L’amore e la dedizione infusi nella ricerca linguistica (sulle radici delle parole friulane di derivazione celtica, latina, slava e germanica) hanno trovato il loro correlativo oggettivo in una proficua produzione letteraria, in prevalenza poetica. Molte delle sue opere propongono la traduzione speculare in lingua friulana, come omaggio ai friulani nel mondo. Con Spigolando ha pubblicato la sua prima narrativa in italiano e friulano (Lithostampa), mentre per le Edizioni Segno sono uscite le sue raccolte poetiche: Pezzi, brandelli e poesia, Luci del Vespro, La Traversata, La sabbia amara.
Con Pensieri e Parole si è classificato al III° posto (su 132 opere pervenute) nella sezione Poesia al Premio Letterario “Città di Castello” ed. 2016.