Informazioni aggiuntive
Peso | 0.100 kg |
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Dimensioni | 15 × 23 cm |
€18.00
Lucifero: simbolo del male, angelo caduto, tentatore per eccellenza. Da sempre la sua figura ha affascinato artisti, scrittori e filosofi, assumendo tratti che oscillano tra il mostruoso e il sublime. Ma cosa rende tanto irresistibile la sua seduzione? Quali meccanismi psicologici ed estetici entrano in gioco nell’attrazione che esercita sull’umanità?
Questo saggio esplora il rapporto tra la figura di Lucifero e il concetto di sublime, ripercorrendo la sua evoluzione artistica e filosofica. Dalla caduta biblica alla magniloquente retorica di John Milton, dalle sculture di Joseph e Guillaume Geefs alle rappresentazioni romantiche e gotiche, Lucifero si è trasformato in un’icona ambigua, affascinante e conturbante.
Attraverso un’analisi che spazia dalla letteratura all’arte, dalla filosofia alla teologia, il libro indaga il motivo per cui il male, anziché respingere, spesso seduce. Un viaggio nei meandri dell’estetica e della psicologia umana, alla scoperta di un personaggio che, pur rappresentando la dannazione, continua a esercitare un potere magnetico irresistibile.
Peso | 0.100 kg |
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Dimensioni | 15 × 23 cm |