Informazioni aggiuntive
Peso | 0.310 kg |
---|---|
Dimensioni | 16 × 24 cm |
€16.00
«Ho raccolto in questo libro alcuni miei pensieri sull’arte contemporanea scritti sul finire degli anni Ottanta e rimasti sepolti tra riviste, giornali e cataloghi di mostre. Dapprima avrei voluto raccogliere tutta la documentazione in stretto ordine cronologico, non risparmiando al lettore l’intera raccolta degli scritti, ma in seguito ho avviato una selezione più rigorosa e meno schematica che ha portato alla defoliazione delle prime bozze presentatemi dall’editore fino alla drastica riduzione attuale.
Non so se io abbia fatto le scelte giuste e se gli articoli che ho selezionato per la presente raccolta siano ancora di un qualche interesse per un pubblico dell’arte contemporanea oramai distratto da un universo di novità e di offerte che si susseguono una dietro l’altra incessantemente come in un supermarket, ma questo è! […]
Questo libro è anche un omaggio a un’opera di Pierpaolo Pasolini, Teorema, che è stato un film drammatico, sceneggiato e da lui diretto nel 1968 dal quale trasse nello stesso anno l’omonimo romanzo. Il protagonista, un enigmatico personaggio che non si fa fatica a individuare nella figura di Cristo fatto uomo, irrompe nella scena di una famiglia borghese sconvolgendone la quiete domestica. Senza dubbio la metafora di un evento rivoluzionario come l’arte somiglia proprio a quell’uomo, quel Cristo fattosi umano, troppo umano e capace di attraversare, di penetrare, di pervadere di sé le vite degli altri. Ecco, l’arte è un mistero epifanico, uno scandalo, un evento soprannaturale che subentra sconvolgendo la realtà, quella quieta realtà che compone le forme del nostro tragico quotidiano. Dopo di che in arte, nel film come nel libro, niente è più lo stesso».
Dall’Introduzione dell’Autore
Peso | 0.310 kg |
---|---|
Dimensioni | 16 × 24 cm |