Filosofia della Fede e dell’Amore

22.00

Il Medioevo si apre su di un vivace confronto dialettico – nelle Università, nelle “scuole” laiche e religiose e negli ordini monastici – tra teologia e filosofia, e conseguentemente tra fede e ragione, dal quale le corporazioni muratorie non rimangono estranee, e anzi ne saturano il dibattito delle loro assemblee del dopo Mille.
In questo stesso periodo la Massoneria dell’Età di mezzo mette a fuoco concetti immortali e universali sulla sua natura e funzione. Ne escono precisi contorni del lavoro manuale, dell’arte muratoria, del mestiere, del simbolismo, del lessico del lavoro, del sapere artigianale. Di pari passo crescono di numero e si consolidano nelle loro originali forme associative le corporazioni e le logge; mentre evolvono i loro sistemi elettorali interni, i marchi, gli statuti, il segreto massonico.
Pur restando a lungo ancora vivo nella Muratoria antica e medioevale l’esclusivo concetto di una conoscenza soprarazionale, tipico di tutti i credi religiosi, i Massoni appaiono già alla fine del Quattrocento «uomini in viaggio, e la loro stella polare è costituita dalla luce della ragione», che tuttavia non esclude né emargina la fede, ossia l’adesione a una verità rivelata o soprannaturale.

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Informazioni aggiuntive

Peso 0.700 kg
Dimensioni 17 × 24 cm