S.A.M.

Esiste un metodo scientifico per scoprire il motore che traina la nostra vita? Magari basta mescolare quattro ingredienti, innocui se presi singolarmente, ma indivisibili una volta amalgamati e pronti, in precise condizioni, persino a esplodere.

Prendiamo quattro ragazzi uniti dal caso, o forse dalla naturale necessità di dare una risposta alla domanda che da millenni tormenta gli esseri umani. Cosa potrebbe succedere se, in un mondo ipotetico, fossero lasciati liberi di agire seguendo unicamente le loro emozioni, incontaminate e potenti come solo quelle degli adolescenti riescono a essere? Certo loro non gireranno su una ruota come cavie da laboratorio, le evidenze scientifiche emergeranno dalla carta e chissà se ciò che li spingerà all’azione potrà effettivamente risolvere il filosofico enigma.

L’unica cosa certa nel caos delle variabili sono i legami, quelli di cui tutti abbiamo bisogno per sopravvivere e che non possono sfuggire neanche alla ferrea logica della scienza, come accade alle particelle che nelle formule chimiche si combinano naturalmente.

Forse alla fine non ci sarà un responso definitivo, ma sicuramente resterà qualcosa.