Da Dante a Michelangelo. La Pietà, gli Spiritualisti, la Sacra Stirpe

15.00

Se consideriamo la figura di Michelangelo e la mettiamo a confronto con quelle di Raffaello e di Leonardo, essa si presenta con le sembianze di un immenso genio solitario che non pone limiti alla grandezza delle sue visioni. Nato in un’età di epici contrasti spirituali, Michelangelo fu testimone di tutte le sventure di un’Italia vessata, tradita dai potenti e calpestata dagli stranieri. Ma nonostante tutto, anche col terrore dell’inquisizione, fu l’artista che mai rinnegò il sapere appreso nella Firenze dei Medici.

La Madonna della Pietà del Vaticano ha uno sguardo addolorato, ma diversi  indizi del suo corpo rivelano che lo scultore toscano non abbandonò il vitalismo pagano e continuò la stessa dottrina del suo vero maestro Dante Alighieri, una tradizione essenziale, diffusamante segreta, di cui farà parte anche Caravaggio, l’erede spirituale del Buonarroti.

In questa nuova ricerca, l’Autrice – una delle massime esperte di decriptazione delle opere d’arte –  mette a confronto il velame/specchio delle tre Pietà (Rondanini, del Vaticano e del Cristo Velato), per poi passare alla Deposizione di Caravaggio, dove ha scoperto un dettaglio inedito sulla mano del Cristo che è un autoritratto dello stesso Caravaggio, che viene deposto da san Giovanni, il cui volto è del Buonarroti. Altri elementi nascosti sono stati rilevati sulla Pietà del Vaticano, sul petto della Vergine che cela due immagini di sposi, i quali spiegheranno il motivo per cui la Madonna sembra più giovane del Cristo. Cosa ha voluto tramandare ai posteri Michelangelo? Il velame specchio tra lo scultore e il poeta fiorentino sarà la chiave per sciogliere l’enigma..

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Informazioni aggiuntive

Peso 0.100 kg
Dimensioni 21 × 21 cm