E se un bacio…

18.00

La storia di questo romanzo ci insegna a non vedere, non sentire, non parlare come Aki, affetto dalla sindrome di Charge fin dalla nascita. Ci insegna, con le parole giuste (quelle non pronunciate da un bambino), che la vita non è un’immagine immediata che ci arriva agli occhi, non è una parola diretta, un rumore appena prodotto, è piuttosto sentire nel cuore ogni cosa che arriva da fuori per esprimere tutto quello che siamo dentro.
Vivere davvero non significa avere tutto e subito, ma scoprire il significato nascosto in ogni cosa. Così può accadere che da un bacio, dato quasi per gioco sulle labbra, un bambino cieco, sordo e muto possa comunicare, farsi grasse risate ma soprattutto sorridere, perché «si ride sempre per qualcosa di stupido, ma si sorride solo per qualcosa di speciale».
E se un bacio ha potuto tutto questo… non resta che andare oltre le nostre colonne d’Ercole, prendere per mano le pagine di questo romanzo e non avere paura della diversità. Siamo tutti diversi per qualcuno, tutto dipende da quali occhi ci stanno guardando.

Categorie: ,

Informazioni aggiuntive

Peso 0.380 kg
Dimensioni 13.5 × 21 cm