Materia narrante

19.00

«Non siamo una mente che usa un corpo come contenitore, uno spettro infilato dentro un automa. Siamo un corpo senziente e pensante, coscienza e pensiero sono una realtà biologica. La “materia” non è la nostra parte deteriore, anzi non è neppure una parte, è il nostro tutto. Ma materia vivente, anzi, appunto come dice il bellissimo titolo, Materia narrante. L’uomo è l’essere che si racconta: il punto fondamentale è questo. Che si racconta continuamente a se stesso, in quel parlare di sé a sé che è la coscienza, che si racconta ad altri, e ad ognuno diversamente, e ad ognuno diversamente da come si racconta a sé. E questo raccontarsi è anche, anzi soprattutto, un progettare, un decidere, un indirizzarsi nella continua e infinita conquista del “non ancora”. Il racconto dà senso, il senso è nel racconto: non c’è un fine né una fine al di là di esso. E il racconto può essere trasmesso, ereditato, persino rubato. Non raccontiamo solo noi stessi, raccontiamo tutti quelli – e in qualche modo sono tutti, proprio tutti gli esseri umani – che nel nostro racconto sono entrati o che del nostro racconto hanno posto, magari in maniera immemoriale, le basi. È l’umanità intera che si racconta a se stessa, costruendosi come realtà narrativa. E raccontandosi racconta tutto, racconta il tutto, e a tutto, al tutto dà senso».

Dalla Prefazione di Luigi Alfieri

Categorie: ,

Informazioni aggiuntive

Peso 0.340 kg
Dimensioni 16 × 24 cm